“Quel morso di uno squalo mi ha salvato la vita”. La storia di Eugene
Eugene Finney, del Massachusetts, è stato ‘salvato’ dall'attacco di uno squalo. Come riporta ‘Wbz', lo scorso luglio l’uomo stava trascorrendo una giornata di vacanza insieme alla famiglia sulla costa californiana. Mentre sta nuotando in acqua, succede qualcosa di spiacevole. "Qualcosa mi ha aggredito da dietro mentre stavo nuotando – ha raccontato – Non sono mai stato colpito in questo modo in vita mia, ma questo squalo è stato un messaggio, un segno”. Dopo l’attacco, Eugene viene trasportato d’urgenza in ospedale.
I medici che lo stavano curando per le profonde ferite inflitte dal pescecane, fanno un angosciante scoperta. “Dopo essere tornato a casa, ho cominciato a sentire dei fortissimi dolori al petto, così sono tornato in ospedale” ricorda. Si trattava di tumore al rene destro "grosso come una noce". Eugene viene immediatamente operato. "Se non fossi stato aggredito dallo squalo non avrei mai avvertito il forte dolore al petto e probabilmente non avrei mai scoperto di avere il cancro – ha detto – Lo squalo mi ha salvato la vita. Mi sento davvero fortunato, come se avessi avuto una seconda opportunità nella vita e ora non voglio sprecarla".