Puglia, bomba in sala giochi: sette feriti, due gravissimi. Atto intimidatorio?
Sette giovani tra i 22 e i 26 anni sono rimasti feriti, tre dei quali in maniera molto grave, in una esplosione avvenuta, in una sala giochi di Altamura, il Green Table, in largo Nitti. La deflagrazione è avvenuta mezz'ora circa dopo la mezzanotte. Sul posto sono intervenuti gli operatori del 118, Vigili del Fuoco, Carabinieri ed anche gli investigatori della Direzione antimafia di Bari. Gli investigatori non escludono l'ipotesi che l'esplosione possa essere stata causata da una bomba carta fatta esplodere nel locale e piazzata a bordo di una delle finestre della sala giochi, probabilmente da una persona appartenente ad una organizzazione dedita al racket delle estorsioni. L’esplosione ha prodotto produrre una violenta onda d'urto che ha mandato in frantumi le vetrate e a causare il ferimento dei ragazzi che stavano giocando a carte.
Ad uno dei ragazzi si è infilata una scheggia nel cranio che al Policlinico di Bari i medici stanno cercando di rimuovere con una delicata operazione. Sino a mezzora prima il locale era pieno di gente che aveva assistito alla semifinale di Coppa Italia tra Lazio e Napoli su un maxischermo. A scoppiare è stato un ordigno rudimentale a base di polvere pirica, una bomba letale dal peso di oltre un chilo. “Sembrava la scena di una guerra”: così un vigile del fuoco racconta al Corriere del Mezzogiorno quello che ha visto entrando la scorsa notte nella sala giochi. “C’erano vetri ovunque e le persone ferite – racconta – chiedevano aiuto mentre venivano soccorse, c’era un giovane che era pieno di sangue, riverso sul pavimento, una scena terribile”.