Prosciuga i 500mila euro di risparmi del nonno per pagare i debiti di gioco
Un uomo di 32 anni disoccupato è stato denunciato insieme a un complice 56enne dalla squadra mobile della questura di Cagliari, per avere raggirato l'anziano nonno di 91 anni a cui chiedeva periodicamente consistenti somme di danaro per pagare i debiti di gioco. Il 32enne approfittava della particolare predilezione che il nonno aveva per lui. Negli anni passati il nipote aera riuscito a farsi consegnare 100 mila euro; negli ultimi due anni lo aveva convinto a disinvestire due polizze assicurative da 200.000 euro l’una e e si era fatto consegnare quasi l'intero importo per 360 mila euro in diverse rate.
Qualche mese fa, non soddisfatto, gli aveva chiesto altri 30 mila euro sempre necessari per pagare debiti di gioco, e ciò nonostante l’anziano avesse affermato di non avere più nulla se non un appartamento. Naturalmente il ludopatico non si era fatto scrupoli a vendere l'immobile per 90 mila euro e con un complice, delegato a effettuare prelievi sul conto del nonno, a incassare l'importo alle Poste con un primo assegno da 4000 euro, più altri 5 di 3000 euro. Sempre di recente il nipote ha effettuato prelievi con il bancomat per un ammontare di circa 4000 euro.
Il colossale giro di denaro ha infine insospettito un dipendente di un ufficio postale, che ha sporto denuncia e permesso di interrompere la truffa ai danni dell'anziano.
