Aumenta la produzione industriale. L’Ocse: “Italia unico paese del G7 ad accelerare”
UPDATE: Secondo l'Ocse l'Italia è l'unico tra i paesi del G7 ad aver fatto registrare nel mese di aprile un'accelerazione della crescita economica. L'indicatore, per il nostro paese, passa da 101,4 di marzo a 101,6 di aprile. Un incremento del 2,4% su base annua, oltre il doppio rispetto al valore della Germania (al +1,05%). Lo stesso indicatore rivela una crescita sotto il trend in Cina, Brasile e Russia mentre per l'India un'accelerazione del ritmo di crescita. Secondo l'Ocse la tendenza della crescita è stabile negli Stati Uniti, in Germania e in Gran Bretagna.
Una buona notizia, dopo mesi si "buio", sul fronte economico. L'Istat ha reso noto infatti che la produzione industriale nel mese di aprile è tornata a salire, registrando un aumento dell'1,6% rispetto all'aprile del 2013 e dello 0,7% rispetto a marzo 2014. Corretto per gli effetti di calendario, ad aprile l'indice è cresciuto in termini tendenziali dell'1,6% (i giorni lavorativi sono stati 20 come ad aprile 2013). Nella media dei primi quattro mesi dell'anno la produzione è aumentata dello 0,8% rispetto allo stesso periodo dell'anno precedente.
Produzione industriale: bene i comparti di energia e beni di consumo. Male i bani strumentali
In particolare l'indice destagionalizzato fa registrare variazioni positive nei comparti dell'energia (+3,0%), dei beni di consumo (+2,2%) e dei beni intermedi (+0,5%).Non va altrettanto bene il settore dei beni strumentali, che segna un -1,3%. Per quanto riguarda le attività manifatturiere la produzione industriale è aumentata dello 0,4%. Gli indici corretti per gli effetti di calendario registrano, ad aprile 2014, aumenti tendenziali nei raggruppamenti dei beni intermedi (+3,9%) e dei beni di consumo (+3,2%). Segna una flessione il comparto dell'energia (-5,3%) e, in misura piu' lieve, quello dei beni strumentali (-0,7%).
Produzione industraiale: ad aprile +7,1% nella metallurgia
Ma vediamo i settori di attività economica: a far registrare il maggiore incremento tendenziale nel mese di aprile sono – con il 7,1% – quelli della metallurgia e fabbricazione di prodotti in metallo, esclusi macchine e impianti. A seguire le industrie alimentari, bevande e tabacco (+5,8%) e della fabbricazione di mezzi di trasporto (+3,4%). Le diminuzioni più importanti si registrano nei settori della fabbricazione di coke e prodotti petroliferi raffinati (-8,1%), della fabbricazione di apparecchiature elettriche e apparecchiature per uso domestico non elettriche (-6,7%) e della fornitura di energia elettrica, gas, vapore ed aria (-4,9%).
