Precipita dal balcone dopo presunto incontro sessuale con un anziano: “Caduta accidentale”
A Udine gli investigatori stanno facendo luce su quanto accaduto la notte tra martedì e mercoledì, quando un 34enne di origini georgiane è morto precipitando dalla grondaia di una palazzina. Inizialmente si era pensato che la morte dell’uomo fosse da collegare a un furto avvenuto nell'appartamento di un anziano, poi si è parlato anche di un possibile appuntamento sessuale concordato tra la vittima e il padrone di casa. Un incontro dopo il quale sarebbe nata una lite. Intanto dall’autopsia eseguita sul cadavere del georgiano è emerso che il decesso è avvenuto a seguito dei traumi riportati nella caduta. Sul corpo dell’uomo non sono stati ravvisati segni di colluttazione con l’anziano o altri elementi che possano far ipotizzare elementi diversi da una caduta accidentale.
Cosa è emerso dall'autopsia – Il medico legale avrebbe ritrovato tracce di frammenti di vetro in un punto compatibile con la dinamica dei fatti raccontata dall'anziano, il quale ha detto di essere stato colpito alla testa con una bottiglia di vetro. Sarebbero compatibili con la dinamica riferita dall’anziano anche le lesioni riscontrate sul suo capo. Si allontana dunque l'ipotesi dell'omicidio, che rimarrà aperta solo formalmente per compiere gli ultimi accertamenti e attendere il deposito della relazione del medico legale, prima dell'archiviazione: a spiegarlo il procuratore capo di Udine Antonio De Nicolo. A seguito degli ulteriori sviluppi nelle indagini la Procura ha aggiunto al fascicolo anche l'ipotesi di reato di rapina a carico del 34enne allo scopo di consentire gli ulteriori sviluppi delle indagini.
