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Prato, la comunità rom: “Noi siamo pronti a ospitare i migranti”

La comunità rom e sinti di Prato si è dichiarata pronta a offrire ospitalità ai migranti: “Abbiamo sempre reclamato maggiori diritti per le minoranze, non solo per le nostre, ci siamo sempre battuti per l’eguaglianza, per il contrasto alla xenofobia e per il diritto ad una vita dignitosa per tutti”.
A cura di Davide Falcioni
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La comunità rom di Prato, o meglio, quella Sinti, si è dichiarata pronta ad accogliere i profughi in arrivo in Italia in questi mesi. A dichiararlo è stato Ernesto Grandini, presidente della comunità Rom e Sinti della città toscana e componente del coordinamento di Left Lab. “Stiamo assistendo da mesi a un dibattito drammatico sul tema dell’immigrazione – scrive – Come ogni estate riemerge prepotentemente e sempre con più forza l’emergenza profughi. Abbiamo sempre reclamato maggiori diritti per le minoranze, non solo per le nostre, ci siamo sempre battuti per l’eguaglianza, per il contrasto alla xenofobia e per il diritto ad una vita dignitosa per tutti. Come cittadini italiani e pratesi (perché questo siamo), come europei e come Sinti, non possiamo continuare a guardare con indifferenza tutto quello che sta accadendo. La mia comunità è quindi disponibile ad accogliere i profughi, nella misura in cui può essere per noi sostenibile e per loro dignitosa”. Quella che i rom sono pronti ad accogliere migranti in una fase storica come quella che stiamo vivendo è certamente una notizia degna di nota: chi infatti, più della comunità rom e sinti, conosce il significato della discriminazione?

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