Praga, gruppo xenofobo inscena invasione dell’Isis: vestiti di nero urlavano “Allah Akbar”

Momenti di paura domenica mattina a Praga, dove alcuni componenti di un gruppo politico xenofobo di estrema destra hanno raggiunto una piazza centrale della capitale della Repubblica Ceca vestiti e armati come dei miliziani dell’Isis. In mezzo ai turisti i finti jihadisti, a bordo di alcuni pick-up in assetto da combattimento, brandivano finte armi e bandiere del Califfato e gridavano “Allah Akbar”, “Allah è grande”. Le persone presenti in piazza all'arrivo degli attivisti sono rimaste inizialmente esterrefatte e spaventate per quanto stava avvenendo: alcuni sono scappati mentre altri, armati di cellulare, hanno ripreso la scena.

La polizia ha fermato i manifestanti – L'arrivo della polizia ha poi messo fine alla particolare manifestazione. Il gruppo xenofobo che ha organizzato la finta invasione dei terroristi ha spiegato, tramite il loro leader Martin Konvicka, di aver voluto in questo modo far vedere quale sarà il clima quando Praga sarà occupata dai musulmani. Del corteo faceva parte anche un cammello accompagnato da uomini in tunica e kefiah. Nemmeno la data della finta invasione dell’Isis è stata scelta a caso: il 21 agosto ricorreva l'anniversario dell'invasione dell'armata sovietica a Praga.