Posta foto di organi umani su Instagram durante operazione. Infermiera sospesa

Una infermiera russa di 20 anni rischia l'espulsione dopo aver caricato su Instagram alcune foto in cui mostra degli organi umani durante un’operazione chirurgica in un ospedale di Kazan, 500 miglia ad est di Mosca. Nell’immagine postata sul social media si vede Gulnaz Yalalova, 20 anni, con in mano la milza di una paziente adolescente che avrebbe tentato il suicidio e per questo è finita sotto i ferri. La ragazza, dopo aver caricato le immagini su Instagram, ha inaugurato una conversazione con i suoi amici nella sezione commenti, rivelando alcuni dettagli personali sulla paziente: una giovane 16 anni caduta da una finestra del all’ottava piano di un palazzo di Kazan. Uno degli amici di Gulnaz, le ha chiesto: ‘Ti stai divertendo lì?’ La tirocinante al terzo anno di infermieristica, che indossava anche un abito chirurgico completo nella foto, ha risposto: ‘Non ne sono sicura. Guarda, credo che stanotte non dormiremo. Tra l'altro, c’è questa 16enne che è saltata dall'ottavo piano”. L'amico le ha quindi chiesto le condizioni della paziente: “E’ in una condizione difficile – costole rotte, gambe, ferite alla testa, milza spappolata, sarebbe più facile dire ciò che ha sano”.

“Disapprovo assolutamente tutto questo. È un caso orribile” ha detto il direttore dell'Ospedale Clinico, Rustem Gaifullin detto. “Credevo fosse una studentessa modello. Non abbiamo avuto mai problemi con lei” ha invece specificato il direttore del prestigioso Kazan Medical College, Zukhra Khisamutdinova. “E' il primo caso del genere nella nostra storia di 177 anni” ha affermato. Naturalmente, i social network non esistevano 177 anni fa. “Penso che sia un segno di immaturità emotiva e sociale. E' proprio come quando i bambini piccoli non capiscono bene quello che stanno facendo” ha commentato l’episodio Sergei Petrushin, docente di psicologia presso l'Università di Kazan. “Se la ragazza si rende conto di quello che ha fatto, potrà ancora essere una infermiera in futuro”.