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Polignano a Mare: in due lo insultano, lo inseguono e lo pestano perché è gay

L’aggressione per le strade della cittadina in provincia di Bari è proseguita in un negozio dove la vittima si era rifugiata.
A cura di A. P.
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Assurdo e terribile episodio a Polignano a Mare, in provincia di Bari, dove un uomo di 38 anni è stato insultato, poi inseguito per le strade della città ed infine pestato a sangue da due persone perché gay. "Ricchione di merda" gli avrebbero urlato i due giovani poco più che maggiorenni prima di cominciare a percuoterlo. L'episodio risale a lunedì scorso ed è stato documentato dalle telecamere di sorveglianza di un negozio della zona poi diffuse dal giornalista Nicola Teofilo de "La Voce del Paese", sul suo canale YouTube. L'uomo pestato infatti nel tentativo di sfuggire ai due inseguitori si era rifugiato nel negozio credendo di mettersi in salvo, ma i due aggressori lo hanno inseguito fin dentro il locale malmenandolo. Il pestaggio è andato avanti fino a quando altre persone sono intervenute allontanandoli. Pochi minuti dopo però i due sono tornati alla carica colpendo poi anche una commessa e un anziano che si erano opposti al pestaggio fino a quando non sono intervenute altre persone mettendoli in fuga.

Il 38enne è stato soccorso dai medici del 118 e trasportato in ospedale dove gli hanno dato una prognosi di dieci giorni, mentre i due aggressori sono stati denunciati a piede libero. Quale sia l'origine precisa dell'aggressione e la dinamica dell'assalto lo dovranno accertare ora i carabinieri della compagnia di Monopoli che indagano sul caso. I commessi del negozio saranno ascoltati come testimoni dei fatti ma preferiscono non parlare con i giornalisti.

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