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Pizzarotti: “Escluso da Italia 5 stelle a Palermo. Grillo garante di nulla”

Il primo cittadino di Parma denuncia l’esclusione della kermesse Italia 5 stelle, in programma questo weekend a Palermo. “I vertici del Movimento hanno negato a #Parma, ai suoi consiglieri comunali e agli attivisti la possibilità di installare il gazebo informativo, al contrario di quello che è avvenuto nelle edizioni precedenti”.
A cura di C. T.
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Parma, Pizzarotti presenta la memoria contro sospensione dal M5s

Il sindaco di Parma Federico Pizzarotti attacca ancora una volta contro i vertici del Movimento 5 stelle. Con un post sulla sua Facebook, il primo cittadino denuncia l'esclusione della kermesse Italia 5 stelle, in programma questo weekend a Palermo. "Saluto e ringrazio tutti gli attivisti che mi hanno scritto in questi giorni, ma non parteciperò alla due giorni di Italia 5 Stelle. I vertici del Movimento hanno negato a #Parma, ai suoi consiglieri comunali e agli attivisti la possibilità di installare il gazebo informativo, al contrario di quello che è avvenuto nelle edizioni precedenti. Il gazebo non è soltanto un tendone e quattro aste, ma rappresenta e simboleggia l’esistenza del Movimento 5 Stelle nei vari territori", ha scritto Pizzaorotti.

"Inoltre – ha aggiunto – e nonostante l’archiviazione della mia indagine, la sospensione perdura da oltre 100 giorni senza che nessuno si sia preso la briga di leggere cinque paginette cinque di controdeduzioni, una lentezza che neanche la burocrazia italiana: immaginiamola al governo".

Pizzarotti poi si scaglia contro Beppe Grillo, definendolo "un garante che si mostra vicino ad alcuni e lontano da altri", e che per questo "non può essere garante di nulla, né può essere a garanzia di alcunché. Un garante non parteggia mai. Parliamo poi di una sospensione che, lo sanno tutti ma si fa finta di niente, non esiste in nessun regolamento del Movimento. È stata creata ad personam". Secondo il primo cittadino di Parma, "non si rispettano le poche regole che ci sono, mentre alcune vengono palesemente inventate per far fuori chi non è allineato. L’indifferenza non rende piccolo chi la subisce, ma chi la attua. Per quanto mi riguarda, e al contrario dei vertici, io posso guardare le persone negli occhi senza provare vergogna".

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