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Pizzarotti interrogato dai pm per l’inchiesta sul Teatro Regio: “Chiariti alcuni aspetti”

Il sindaco di Parma, indagato per abuso d’ufficio nell’ambito dell’inchiesta sulle nomine del Teatro Regio, ha avuto un colloquio con il pm per due ore: “Abbiamo semplicemente fatto chiarezza su una serie di punti, per dimostrare che abbiamo sempre lavorato a favore del bene pubblico”
A cura di Antonio Palma
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Pomeriggio in Procura oggi per il sindaco di Parma Federico Pizzarotti interrogato dai pm nell'ambito dell'inchiesta sulle nomine al Teatro Regio di Parma che lo vede tra gli indagati. Accompagnato dal suo legale, l’avvocato Elisa Lupi, Pizzarotti è arrivato poco prima delle 14 per essere ascoltato dal pm Giuseppe Amara, titolare dell'inchiesta per abuso d'ufficio, ed è uscito dagli uffici della Procura dopo circa due ore di colloquio. "Abbiamo semplicemente fatto chiarezza su una serie di punti, per dimostrare che abbiamo sempre lavorato a favore del bene pubblico" ha dichiarato ai giornalisti il Sindaco di Parma uscendo dagli uffici, confermando inoltre che dopo la sua sospensione decisa dal Movimento Cinque Stelle nessuno del gruppo si è rifatto più vivo con lui.

"Ho fatto il mio dovere, chiarendo la magistrato molti aspetti di una situazione che sono emersi in modo distorto" ha proseguito Pizzarotti, non rinunciando ad attaccare avversari politici e la stampa. "Questo è il posto giusto e non l'inquisizione del consiglio comunale e, permettetemi, della stampa" ha aggiunto infatti il primo cittadino di Parma riferendosi alla polemica scoppiata nell'ultima seduta del consiglio comunale quando l'opposizione è uscita dall'aula dopo il suo rifiuto di parlare dell'inchiesta sul Teatro Regio.

L'incontro di Piazzarotti con i pm era stato chiesto dallo stesso sindaco per chiarire la sua posizione di indagato insieme all’assessore alla Cultura del sua Giunta, Laura Ferraris e tre membri del consiglio d’amministrazione del Teatro. "In Procura siamo andati sulla base di un rapporto collaborativo e per chiarire eventuali aspetti dell'esposto che necessitavano di un chiarimento. Il colloquio si è svolto nell'ambito di un rapporto collaborativo da entrambe le parti", ha spiegato Pizzarotti, assicurando: "Penso di aver chiarito tutti gli aspetti in merito alle domande dei giudici. Se ci fosse bisogno ancora di me, sono pronto a chiarire ogni punto".

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