Pisa, arrestato 25enne marocchino: “Voleva colpire la Torre”

Un marocchino residente a Ponsacco, in provincia di Pisa, è stato arrestato stamattina con l'accusa di propaganda e istigazione alla jihad. L'operazione è stata coordinata dalla Digos della Questura di Pisa in esecuzione del provvedimento emesso dal Gip di Firenze. Hanno preso parte all'arresto anche unità artificieri , operatori della Polizia Postale e delle Comunicazioni, uomini della Polizia Scientifica e dal Nucleo Prevenzione Crimine della Polizia di Stato.

Il marocchino in manette ha 25 anni e vive in Italia da quando ne aveva 8 dopo un ricongiungimento familiare. Abita con i genitori in un piccolo appartamento di Ponsacco, è disoccupato e nella perquisizione nella sua casa le forze dell'ordine avrebbero sequestrato un computer e tre telefoni cellulari. La Digos pisana ha individuato tre profili di facebook, tutti utilizzati dal 25enne: sul social network l'uomo ha ripetutamente postato immagini, video e commenti dai quali sono emerse posizioni estremiste e "una chiara condotta rivolta ad effettuare un'attività di proselitismo per la partecipazione alla jihad". I particolari sono stati resi noti stamane in Procura a Firenze.

Secondo gli inquirenti il 25enne avrebbe messo nel mirino monumenti dell'occidente, tra questi la Statua della Libertà, la Torre di Pisa, la cattedrale di San Basilio a Mosca. Pare comunque oggettivamente difficile che avrebbe potuto colpire, o anche solo avvicinarsi minacciosamente, ad alcuni tra i luoghi più sorvegliati del mondo.