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Non sanno che è malato, lo fanno entrare in cabina: il commovente ringraziamento della mamma

Due piloti su un volo di linea negli Stati Uniti hanno realizzato il sogno di un bambino di 10 anni. Ignari delle disperate condizioni di salute del piccolo, si sono visti recapitare una lettera emozionante il giorno dopo: “Grazie per aver permesso a Sam di stare con voi in cabina di pilotaggio ieri. Sam ha il cancro ed è stato sottoposto a chemioterapia”.
A cura di B. C.
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E’ una storia davvero emozionate, quella raccontata da Chad, uno dei piloti al comando di un volo partito da Atlanta e diretto a Macon, in Georgia, lo scorso 24 dicembre. "Invece di stare a casa con mia mamma e cenare insieme, volavo per portare a casa altre persone", racconta l'uomo in una lettera, spiegando che mentre, insieme al capitano Jim, procedeva alle operazioni di decollo, si è trovato alle spalle, Sam, un bimbo di dieci anni. "Mi ricordo molto bene la prima volta che sono andato in un aereo e ho guardato dentro, dove i piloti erano seduti", ammette, "Il pannello interno illuminato come un albero di Natale e non vedevo l'ora di iniziare una scuola per piloti". Consapevole del fatto che quella in aereo può essere un’esperienza indimenticabile anche e soprattutto per un ragazzino così piccolo, Chad ha deciso di fare entrare Sam in cabina di pilotaggio. Gli ha spiegato come funzionano i pulsanti, lo ha fatto persino sedere al posto del capitano, almeno fino a che quest'ultimo non è arrivato, e addirittura n fase di decollo, i due piloti hanno poi permesso al piccolo di muovere una leva per avviare l'aereo. A quel punto Sam è tornato dalla sua mamma e l’aereo è decollato.

Qualche giorno dopo, i piloti hanno avuto una bella sorpresa: una scatola di biscotti da parte della donna. All'interno, un bigliettino: "Ciao! Grazie per aver permesso a Sam di stare con voi in cabina. Sam ha il cancro ed è stato sottoposto a chemioterapia a Memphis. Questa è la prima volta che torna a casa da quando ha iniziato il trattamento. Nel viaggio d'andata abbiamo preso l'auto, ma siccome ama gli aerei abbiamo deciso di farlo volare fino a casa. Non siamo sicuri che potrà farlo di nuovo: secondo il suo medico gli restano pochi mesi di vita. Ha sempre sognato di diventare un pilota, non pensava che un volo con i vostri aerei piccoli potesse essere divertente, ma gli avete fatto il miglior regalo di Natale che si possa immaginare. In pochi minuti, il suo sogno si è avverato, grazie". Parole dense di significato che hanno lasciato sbalordito Chad.

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