32 CONDIVISIONI

Pil, Istat: “L’Italia è in stagnazione, non cresce più dal 2011”

Il prodotto interno lordo nel secondo trimestre in calo dello 0,2% sul trimestre precedente e del -0,3% sullo stesso trimestre del 2013. L’istituto nazionale ha applicato le nuove regole sui conti nazionali.
A cura di Biagio Chiariello
32 CONDIVISIONI
Immagine

Il Pil dell'Italia non cresce in termini congiunturali dal secondo trimestre del 2011. E' quanto emerge dalle ultime tavole dell'Istat, ricalcolate in base ai nuovi conti nazionali (Sec2010). Il Prodotto interno lordo infatti è stato negativo anche nel quarto trimestre del 2013 (ora a -0,1%, +0,1% la ‘vecchia' stima), mentre  nel primo trimestre 2014 è stato rivisto al rialzo dall’Istituto Nazionale di ricerca, in base alle nuove regole sui conti nazionali (Sec2010), registrando una variazione nulla sul trimestre precedente (dal -0,1% della ‘vecchia' stima). Il nostro Paese sarebbe quindi in stagnazione, considerando che il secondo trimestre è confermato a -0,2% ed è calato dello 0,3% su base annua. Viene dunque confermato il dato congiunturale e rivisto il tendenziale in lieve peggioramento (dal -0,2% stimato il 29 agosto al -0,3%).

“Il secondo trimestre del 2014, precisa l’istituto di statistica, ha avuto una giornata lavorativa in meno sia rispetto a gennaio-marzo sia rispetto allo stesso periodo dell’anno scorso”. Nel confronto col trimestre precedente, i consumi sono aumentati dello 0,1% mentre gli investimenti fissi hanno avuto un calo dello 0,9%. Le importazioni sono cresciute dello 0,8% e le esportazioni dell’1,1%. Si segnalano andamenti congiunturali negativi per il valore aggiunto di tutti i comparti: industria (-0,5%), servizi (-0,1%), e agricoltura (-1,0%). In termini tendenziali, il valore aggiunto delle costruzioni è sceso del 2,3%, quello dell’industria in senso stretto dello 0,4%, quello dell’agricoltura dello 0,6% e quello dei servizi dello 0,1%.

32 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views