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Picchia e costringe i figli a guardare film porno tra escrementi e sporcizia

E’ finito in manette appena gli inquirenti hanno visitato la casa, tenuta in condizioni “aberranti”. Anche la moglie veniva percossa continuamente. La sconvolgente storia arriva da Lanciano, nel Chietino.
A cura di B. C.
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immagini di repertorio
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Un uomo di Lanciano, in provincia di Chieti, è stato arrestato questa mattina dalla polizia con l’accusa di maltrattamenti in famiglia. Secondo quanto ricostruito dagli inquirenti, l'uomo picchiava costantemente la moglie e malmenava anche i bambini, di 9 e di 11 anni, maschio e femmina, lanciando loro coltelli e obbligandoli anche a vedere con lui film porno. Le indagini avevano preso corpo a seguito di un compito in classe, svolto da una delle due piccole vittime, nel quale si raccontava uno spaccato di vita quotidiana tra le mura di una casa dalle condizioni igieniche “aberranti”.

In casa c’era spazzatura in quasi tutte le camere, mucchi di panni sporchi ed escrementi sparsi ovunque sul pavimento, servizi igienici intasati da escrementi e incrostati totalmente, segno di una mancata pulizia da lunghissimo tempo“, ha spiegato il dirigente della Polizia di Lanciano in una nota ufficiale. L'arrestato avrebbe picchiato la moglie anche in presenza dei quattro figli arrivando a distruggere, nei momenti di rabbia, i mobili di casa. Sul corpo dei bimbi sarebbero state trovate anche lesioni con armi da taglio che hanno lasciato segni evidenti. Le accuse di cui dovrà rispondere sono di maltrattamento aggravato e lesioni aggravate nei confronti della moglie e dei figli. L'uomo è stato trasferito nel carcere di massima sicurezza di Villa Stanazzo.

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