Pd, sondaggio Demopolis: Consip e scissione pesano su elettori, crolla affluenza primarie
L'inchiesta su Consip, la discussione e poi la scissione interna al Partito democratico: quanto è successo nelle ultime settimane non ha lasciato indifferenti gli elettori dem. Un sondaggio condotto dall'Istituto Nazionale di Ricerche Demopolis per il programma Otto e Mezzo di La7 ha rilevato un netto calo dell'affluenza alle primarie programmate per il prossimo 30 aprile, con un numero di elettori che toccherà quota un milione e mezzo.
Si tratta di circa la metà di coloro che si sono recati a votare nel 2013, quando furono 2.815.000 persone. Non una buona notizia per Michele Emilano e Andrea Orlando, in corsa contro Matteo Renzi per la segreteria, che vedono ridursi le proprie possibilità di vittoria con il calo di persone che si recheranno ai gazebo.
Anche se alle primarie mancano ancora un mese e venti giorni, quello che emerge è che gli avvenimenti trascorsi hanno avuto un peso sull'elettoralto, e potrebbero incidere sull'appuntamento del 30 aprile.
Una delle domande dell'indagine di Demopolis riguardava il fatto se l'inchiesta della magistratura sul caso Consip potrà o meno condizionare l'esito delle primarie del Partito democratico. Il 56% degli intervistati ha risposto in maniera affermativa, contro un 31% di contrari e 13% di incerti.
Il 52% degli elettori del PD, tra l'altro, sostiene di sentirsi preoccupato rispetto a quanto a quanto accaduto nelle ultime settimane. Si sente invece fiducioso il 40%, disorientato il 37% e deluso il 25%.
