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Parma, inceneritore in funzione: bagarre in Consiglio comunale

Il giorno dopo l’accensione dell’inceneritore di Parma è polemica tra Pizzarotti e l’opposizione.
A cura di Redazione
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Non c'è pace per il Sindaco di Parma Federico Pizzarotti che, il giorno dopo l'accensione del termovalorizzatore, ha dovuto fare i conti anche con la contestazione dell'opposizione in Consiglio comunale. Polemiche nate dal "mancato rispetto" degli impegni elettorali presi dal Sindaco eletto nelle fila del Movimento 5 Stelle, da sempre contrario al termovalorizzatore (va detto che la questione è molto articolata e più volte lo stesso Pizzarotti non aveva nascosto le difficoltà del percorso intrapreso dalla Giunta). Come mostrato nei video diffusi in queste ore, però, a far scattare la polemica dell'opposizione è stata la reazione del primo cittadino parmense di fronte ai rilievi degli altri consiglieri. Stando ad una nota diffusa dai consiglieri, infatti, "il modo di agire assolutamente inadeguato per chi ricopre il ruolo di primo cittadino e che ha il dovere di dare per primo l'esempio. Risa di scherno di fronte agli interventi dell'opposizione, accuse, urla, interruzioni, imitazione canzonatoria e interventi sulla voce di chi stava svolgendo il proprio ragionamento. E, per il resto del tempo, testa china sul computer portatile a leggere e scrivere chissà che cosa, dimostrando totale incuranza rispetto alle parole dei consiglieri".

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