Parma contro Grillo: alleanza M5S-PD-centrodestra per la Provincia

Accordo raggiunto tra il M5S, il Pd e il centrodestra per eleggere un esponente democratico (o il sindaco di Fidenza Andrea Massari, o quello di Salsomaggiore Filippo Fritelli) alla presidenza della Provincia di Parma. Il sindaco Federico Pizzarotti sarà invece candidato come consigliere provinciale nella lista unitaria che raggrupperà tutti i primi cittadini del territorio dei vari schieramenti politici: quindi Pd, M5S, centrodestra, ma anche le liste civiche per le elezioni nelle quali voteranno solo consiglieri comunali e sindaci. C’è da dire che era stato proprio Pizzarotti, ormai riabilitato sul blog di Grillo dopo essere stato sconfessato per la gestione troppo da "vecchia casta" del comune emiliano, ad indicare la strada della lista istituzionale unica. Una direzione espressamente vietata dal leader pentastellato (“il M5S continuerà a non presentare le proprie candidature in un organo politico del quale auspica la soppressione. Non cediamo e non ci facciamo lusingare dalla prospettiva di acquisire poltrone o, addirittura, da eventuali vittorie in alcune elezioni provinciali”, aveva fatto sapere Grilllo”), che però ormai sembra ufficiale. Si attenderà il termine ultimo per la presentazione delle liste (venerdì) per rendere formale l’iniziativa. In realtà la proposta di Pizzarotti, era stata inizialmente bocciata anche dal Pd che, alla luce pure di una spaccatura interna, avrebbe alla fine accolto assieme alle altre realtà politiche del territorio. Non si esclude comunque che un gruppo minore di dissidenti democratici possa presentare una lista alternativa, in polemica con questa scelta.