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Parigi: due ebrei pestati fuori da una sinagoga

Il ministero degli Interni ha lanciato l’allarme, ribadendo la sua “incrollabile determinazione a combattere razzismo e antisemitismo che minano quella stessa coesione di cui la nostra società ha bisogno più che mai”.
A cura di D. F.
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Bernard Cazeneuve, ministro dell'Interno francese, ha reso noto che due uomini "di religione ebraica" sono stati aggrediti ieri a Créteil, nella banlieue di Parigi, all'uscita di una sinagog. Il ministro ha espresso la sua ferma condanna per quanto avvenuto e dato "istruzione a tutti i prefetti di rafforzare immediatamente la sicurezza degli edifici collegati al culto ebraico o alla cultura ebraica". L'episodio si è verificato poche ore dopo la sparatoria che ha causato tre morti e un ferito grave al museo Israelitico di Bruxelles, anche se non è noto se tra i due fatti ci sia un collegament.

I due uomini, fratelli, sono stati aggrediti ieri sera all'uscita dalla sinagoga di Créteil Val de Marne. Entrambi erano vestiti con abiti tradizionali quando sono stati pestati da due uomini, che poi sono fuggiti facendo perdere le loro tracce. La polizia francese ha iniziato le indagini, mentre le vittime sono state ricoverate con delle contusioni.

L'aggressione, avvenuta a poche ore di distanza da quella di Bruxelles, ha messo in stato di allerta le forze dell'ordine francesi, che si sono organizzate al meglio per garantire la sicurezza nelle funzioni religiose ebraiche. Il ministro ha ribadito la sua "incrollabile determinazione a combattere razzismo e antisemitismo che minano quella stessa coesione di cui la nostra società ha bisogno più che mai".

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