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Parigi, con l’auto prova a sfondare la cancellata dell’Eliseo per protesta

La “singolare” forma di protesta di un ex direttore di teatro a Parigi: si schianta con l’auto contro i cancelli della residenza del Presidente della Repubblica. E si tratterebbe di un italiano.
A cura di Redazione
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La notizia è certamente singolare: poche ore fa un'auto si è schiantata a bassa velocità contro la cancellata d'ingresso dell'Eliseo, la residenza del Presidente della Repubblica francese a Parigi. Inizialmente si è addirittura pensato ad un attentato, anche perché l'auto si è diretta verso l'inferriata che delimita l'ingresso dei giardini presidenziali. Poi, come riporta il Corriere della Sera, le prime smentite e qualche chiarimento sulla dinamica: "In realtà si tratta del gesto di protesta di un uomo, pare il direttore di un teatro parigino, però di nazionalità italiana (secondo il sito del settimanale Le Point), che ha voluto protestare così contro i tagli alla cultura decisi dal governo. Una negoziante ha raccontato di aver sentito il fracasso e, quando si è affacciata, di aver visto un’auto grigia schiantata contro le inferriate".

Altre fonti riportano invece particolari sulla natura e sugli obiettivi del gesto: si tratterebbe della protesta di Attilio Maggiulli per denunciare i tagli delle sovvenzioni al suo teatro e solo ieri pomeriggio l'uomo era stato fermato dalla polizia per aver dato fuoco ad un pupazzo di Arlecchino e lanciato volantini per strada.

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