Pappagallo attira tre cani imitando la voce della padrona e li avvelena lanciandogli uva
Probabilmente non lo avrà fatto volutamente ma l'iniziativa di un grosso pappagallo casalingo stava per costare molto caro ai tre cani di famiglia della sua padrona. Il volatile infatti, imitando la voce della padrona, ha attirato i tre cani e ha iniziato a lanciargli dell'uva che aveva raccolto poco prima, di fatto avvelenandoli. Questo frutto infatti è uno dei più deleteri per i cani in quanto contiene una sostanza che può causare insufficienza renale acuta portando rapidamente alla morte se ingerito in grandi quantità.
Come ha raccontato ai media britannici la stessa prioritaria, Helen Finch, lei si era allontanata lasciando in casa i tre cani e il volatile, un pappagallo cenerino di nome Peaches che però ad un certo punto deve aver deciso di giocare con i coinquilini a quattro zampe. Quando la donna è tornata poco dopo ha visto i cani, i due maltesi Boris e Cassidy e lo shih tzu Gus, riversi a terra e in una brutta condizione. La donna si è guardata immediatamente intorno per capire cosa fosse successo e ha visto che dal cesto della frutta mancava un grappolo d'uva e che il raspo era a terra davanti al trespolo dell'uccello.
Portati in una clinica veterinaria, fortunatamente i cuccioli sono stati curati e i tre sono potuti tornare a casa dopo alcuni giorni di ricovero. "Peaches è un fantastico imitatore della mia voce e deve aver iniziato a chiamare i cani come faccio io per dargli la pappa, tirandogli gli acini d'uva dal suo trespolo" ha spiegato la donna, concludendo: "È stata una situazione davvero terribile. E d'ora in poi l'uva è assolutamente bandita da casa nostra".
