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Papa Francesco tra i fedeli: un bimbo piange, lui gli mette il ciuccio

Udienza generale del Papa in una piazza San Pietro gremitissima. Il Pontefice fa varie volte il giro tra i fedeli e come sempre bacia affettuosamente alcuni bambini. Uno di questi, disperato, comincia a piangere e lui, con gesto paterno, gli mette il ciuccio.
A cura di Susanna Picone
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Udienza generale del Papa in una piazza San Pietro gremitissima. Il Pontefice fa varie volte il giro tra i fedeli e come sempre bacia affettuosamente alcuni bambini. Uno di questi, disperato, comincia a piangere e lui, con gesto paterno, gli mette il ciuccio.

Mercoledì di udienza generale per Papa Francesco: in piazza San Pietro a Roma, come per le precedenti occasioni, sono migliaia i fedeli giunti per ascoltare le parole del Pontefice e per ricevere il suo saluto dalla jeep. A Roma sono arrivati i vescovi della Toscana, ci sono scolaresche da tutta Italia, associazione di varie parti del mondo. C’è anche il club atletico San Lorenzo, la squadra del cuore di Francesco giunta dall’Argentina. Il Santo Padre, come al solito, con la jeep ha compiuto qualche giro della piazza per salutare i fedeli (ha salutato anche con il pollice alzato) e per dare una carezza e un bacio ai più piccoli. E anche oggi il Papa si è reso protagonista di un gesto che ha fatto sorridere: un bambino in piazza ha cominciato a piangere disperato e ha ricevuto proprio da Bergoglio un cenno d’affetto. Il Papa, con fare paterno, ha dato il ciuccio al piccolo che l’aveva perso.

“Dio è come un papà e non si dimentica mai di noi” – Poi l’udienza dinanzi alla folla: “Dio è la nostra forza, la nostra speranza. La speranza di Dio non delude mai”, così durante la catechesi. Il Papa parla di “un mondo che si è spento e che non riesce più a sollevare lo sguardo verso Dio”. Le nostre speranze non vanno mai deluse in Dio – ha continuato – un Dio che ci perdona, ci ama anche quando sbagliamo. “Se una madre si dimenticasse del figlio, Dio non si dimentica mai di noi”. Perciò questa relazione con Dio deve essere alimentata ogni giorno: “La tentazione di lasciare Dio da parte per mettere al centro noi stessi è sempre alle porte ma è solo comportandoci da figli di Dio, sentendoci amati che la nostra vita sarà nuova”. Dio è come un papà per noi, ha detto ancora Francesco. E in maniera instancabile, anche alla fine dell’udienza, il Papa è tornato tra i fedeli per altri saluti e nuove carezze ai bambini.

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