Papa Francesco incontra i lavoratori Meridiana: “Nessuno resti senza lavoro”

“Desidero unirmi alla comunità diocesana di Tempio Ampurias nell'esprimere profonda vicinanza e solidarietà ai dipendenti della compagnia aerea Meridiana che stanno vivendo ore di apprensione per il loro futuro lavorativo, auspico vivamente che si possa trovare un'equa soluzione che tenga conto innanzitutto della dignità della persona umana e delle imprescindibili necessità di tante famiglie”: queste le parole pronunciate questa mattina in piazza San Pietro da Papa Francesco a conclusione dell'udienza generale del mercoledì. Papa Bergoglio ha rivolto un appello alla compagnia che ieri ha confermato i 1366 esuberi. “Per favore, faccio un appello, a tutti i responsabili, nessuna famiglia senza lavoro”, così Papa Francesco ha continuato rivolgendosi ai fedeli giunti in Vaticano. Tanti i dipendenti della compagnia Meridiana, che stanno vivendo giorni di grandissima tensione per il loro futuro lavorativo, giunti oggi in piazza San Pietro per assistere all’udienza generale del Papa. Il Pontefice, prima di lanciare il suo appello al termine dell’udienza, nel consueto giro in piazza San Pietro si è fermato a salutare i lavoratori. Tutti indossavano la maglietta “Io sono esubero Meridiana”.

La vicinanza di Papa Francesco ai lavoratori della Sardegna

I lavoratori, arrivati a Roma grazie all’interessamento del vescovo di Tempio, Sanguinetti, e al sostituto per gli Affari generali della segreteria di Stato, Becciu, hanno poi a lungo applaudito il Papa dopo le parole a loro dedicate. Papa Francesco, quando un anno fa è andato a Cagliari, ha potuto rendersi conto di persona della difficile situazione economica in cui versa la regione italiana e dell’alto tasso di disoccupazione. Più volte, quando in Vaticano arrivano gruppi di sardi per le udienze generali, il Papa ha manifestato la propria vicinanza ai lavoratori e alle famiglie.