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Papa Francesco: “Il matrimonio non è una fiction”

Sposando venti coppie in Vaticano il Pontefice ha spiegato: “È normale che gli sposi litighino, basta fare pace a fine giornata”.
A cura di Antonio Palma
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"Il matrimonio non è un cammino liscio, senza conflitti, no, non sarebbe umano. È simbolo della vita, della vita reale, non è una fiction, è un sacramento dell'amore di Cristo e della Chiesa, che trova nella Croce la sua verifica e la sua garanzia", lo ha spiegato domenica Papa Francesco a San Pietro dove per la prima volta ha unito in matrimonio venti coppie di fidanzati. "È normale che gli sposi litighino, è normale, si fa sempre" ha ammesso Bergoglio, aggiungendo: "Ma vi consiglio di non finire mai la giornata senza fare la pace. È sufficiente un piccolo gesto e così si continua a camminare insieme". "Dovrete dirvi: io ti amo e per questo ti voglio più donna, più uomo. Quello che vi attende è il cammino insieme di un uomo e di una donna in cui l'uomo ha il compito di aiutare la donna ad essere più donna e la donna il compito di aiutare l'uomo ad essere più uomo, nella reciprocità delle differenze" ha proseguito il Pontefice, concludendo: "L'amore di Gesù, che ha benedetto e consacrato l'unione degli sposi è in grado di mantenere il loro amore e di rinnovarlo quando umanamente si perde, si lacera, si esaurisce".

Papa sposa coppie conviventi e con figli

La celebrazione del matrimonio voluta da Papa Francesco non è una novità per un pontefice visto che già era stato fatto con Giovanni Paolo II, ma questa volta Bergoglio è andato oltre aprendo ai giovani della Diocesi di Roma che già convivono insieme o addirittura hanno figli. Molta emozione tra le coppie prescelte, non tutte originarie della Capitale ma rappresentative dei cinque settori della diocesi di Roma. Tra di loro uomini e donne di età molto diversa: dalla coppia più giovane, composta da due ragazzi del 1986 e del 1989, a quella più avanti con gli anni, con gli sposi rispettivamente del 1958 e del 1965.

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