Papa: “Bambini hanno diritto a una famiglia con un papà e una mamma”
È un messaggio in difesa della “famiglia tradizionale” quello che Papa Francesco ha lanciato ai partecipanti al Colloquio internazionale sulla complementarietà tra uomo e donna, promosso in Vaticano dalla Congregazione per la Dottrina della Fede. Papa Francesco, dopo un saluto da parte del prefetto della Congregazione per la dottrina della fede, Gherard Mueller, ha preso la parola nell’aula nuova del Sinodo, leggendo un discorso di una decina di minuti. Il colloquio interreligioso durerà tre giorni. Partecipano studiosi e leader religiosi ebrei, cristiani, musulmani e di altre confessioni. Secondo Papa Francesco “i bambini hanno il diritto di crescere in una famiglia, con un papà e una mamma, capaci di creare un ambiente idoneo al loro sviluppo e alla loro maturazione affettiva”. “Complementarietà – ha spiegato Papa Bergoglio – è una parola preziosa, con molteplici valenze. Si può riferire a diverse situazioni in cui un elemento completa l'altro o supplisce a una sua carenza. Tuttavia, complementarietà è molto più di questo”.
L'intervento del Papa al Colloquio sulla complementarietà tra uomo e donna
Papa Francesco ha parlato della “trappola delle ideologie”, del fatto cioè che “non dobbiamo cadere nella trappola di essere qualificati con concetti ideologici”. Secondo il Papa “la famiglia è un fatto antropologico, un fatto sociale, di cultura”. “Noi non possiamo qualificarla con concetti di natura ideologica che soltanto hanno forza in un momento della storia, e poi cadono. Non si può parlare oggi di famiglia conservatrice o famiglia progressista: la famiglia è famiglia. Ma non lasciarsi qualificare così da questo o da altri concetti, di natura ideologica. La famiglia è in sé, ha una forza in sé”, questo il pensiero di Papa Francesco. Il pontefice ha parlato anche del matrimonio e della fedeltà dicendo quanto sia importante non lasciarsi coinvolgere “nella mentalità dannosa del provvisorio”.