Pantelleria brucia, a rischio decine di case. Il sindaco: “Criminali non ci fermeranno”
Un grosso incendio divampato sabato pomeriggio sta devastando Pantelleria. Di una situazione drammatica ha parlato il sindaco Salvatore Gabriele postando un video su Facebook. Al lavoro da domenica mattina ci sono quattro Canadair dei vigili del fuoco che hanno effettuato centinaia di lanci, mentre tre squadre di vigili del fuoco stanno operando a terra con cinque mezzi antincendio. L'incendio, molto probabilmente doloso, ha interessato prevalentemente il bosco di Montagna Grande e tre le località minacciate Rekale, le Favare, Cuddia Antalora. Dopo aver devastato la Montagna Grande le fiamme si erano trasferite alla Fossa del Russo e da qui, dopo aver attraversato la strada che collega la contrada Tracino con quella di Rekale, hanno raggiunto prima Cuddia Patite e successivamente Cuddia Attalora. Da qui sono scese verso il mare attaccando i boschi di Balata dei Turchi e arrivando anche in località Martingana. Durante la notte tra sabato e domenica, a complicare la situazione, si è alzato anche il maestrale. Sono state evacuate una decina di abitazioni.
Il messaggio del sindaco – “Lo sgomento è tale che le parole non bastano a raccontare ciò che in queste ore stiamo vivendo – così il sindaco – faccio appello al buon senso, alle persone perbene, alla dignità di ciascuno di noi perché quest'isola abbia il coraggio di cambiare, di cambiare in meglio. Non saranno questi criminali a fermare il processo di avanzamento culturale di un territorio che ha bisogno di affrancarsi da questa meschinità e da questi atti criminali”. “Noi andremo avanti con coraggio e determinazione – ha continuato il sindaco Gabriele nel video – con una risposta ferma dell'isola e di tutto lo Stato italiano perché ancora oggi Pantelleria appartiene allo Stato e il territorio appartiene a tutti. Oggi viene colpita nella propria dignità e nella propria identità tutta l'isola, ogni pantesco e noi con questo orgoglio ricostruiremo Pantelleria e tutto ciò che in queste ore sta bruciando”.
