4 CONDIVISIONI
video suggerito
video suggerito

Palio di Siena: dopo 10 anni vince la contrada della Torre

Va alla contrada della Torre il Palio del 2 luglio dedicato alla Madonna di Provenzano. La Torre torna a vincere dopo dieci anni grazie all’accoppiata Andrea Mari detto Brio sul cavallo Morosita Prima.
A cura di Susanna Picone
4 CONDIVISIONI
Immagine

A vincere il Palio di Siena del 2 luglio dedicato alla Madonna di Provenzano è stata la contrada della Torre. A portare la contrada al trionfo la cavalla Morosita Prima, montata dal fantino Andrea Mari detto Brio. La contrada della Torre non vinceva da dieci anni, dal Palio del 16 agosto 2005: con quest’ultima vittoria la Torre ha totalizzato 44 trionfi nella storia del più famoso evento che si svolge nella città di Siena. Il fantino Andrea Mari, 38 anni, ha corso 22 Palii vincendone cinque con quello del 2 luglio. La cavalla vincitrice, 10 anni, ha invece corso 4 Palii e oltre a questo ne ha vinto uno il 16 agosto 2013 correndo per l’Onda. Non appena il cavallo della Torre ha tagliato il traguardo, che a Siena chiamano il canape, è scoppiato il boato dei presenti in Piazza del campo ed è iniziata la festa tra i contradaioli.

Quella di ieri è stata una corsa molto sofferta anche perché erano sette le contrade rivali in piazza. Al termine della carriera si sono registrati numerosi diverbi tra contradaioli, che sono sfociati anche in risse, con schiaffi e pugni e per il gran caldo ci sono stati anche malori tra la folla. Nel pomeriggio era stata la contrada dell'Onda a vincere la sesta prova del Palio di Siena, la cosiddetta “provaccia”, visto il moderato impegno di cavalli e fantini in vista della carriera dedicata alla Madonna di Provenzano. Non sono mancate le polemiche: il sindaco di Siena Bruno Valentini è intervenuto in risposta alle accuse degli animalisti dopo la morte del cavallo Periclea nella prima prova. L'animale è stato abbattuto dopo una frattura a una zampa rimediata alla curva di San Martino. Sull’abbattimento del cavallo indaga la procura di Siena. “È stato fortuito e poteva avvenire ovunque”, ha detto il sindaco, “Siamo addolorati. Il cavallo è un nostro commensale, amico e parente”.

4 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views