Palermo, trovato il corpo del 18enne scomparso in mare domenica

I sommozzatori dei vigili del fuoco hanno ritrovato questa mattina il corpo di Mounir Chouaib, il ragazzo marocchino di 18 anni che risultava disperso da domenica nel tratto di mare dell'Addaura, a Palermo. Dopo tre giorni di ricerche il cadavere del giovane è stato individuato al largo della costa. Il corpo sarebbe rimasto intrappolato in una grotta a causa delle pessime condizioni meteo e nelle ultime ore, secondo una prima ricostruzione dei vigili del fuoco, sarebbe risalito a galla. La tragedia è avvenuta domenica, quando il ragazzo era uscito per trascorrere una giornata a mare con alcuni amici.

Il drammatico racconto degli amici – “Ci ha detto che voleva tuffarsi – ha raccontato uno dei ragazzi che erano con lui a LiveSicilia – noi abbiamo tentato di fargli cambiare idea, ma mentre parlavamo si era già messo in costume. Si è gettato in acqua, ha nuotato, dopo pochi secondi è risalito, dicendoci che era stato bellissimo e che avremmo dovuto tuffarci anche noi. Noi abbiamo detto che non ce la sentivamo: c'era molto vento, le onde erano alte, l'acqua torbida. Volevamo proseguire verso la spiaggia, per stenderci e giocare un po' a pallavolo, visto che sono state montate le reti”.

Il giovane scomparso dopo un tuffo in mare – Il diciottenne si è però nuovamente tuffato e da quel momento è sparito. “Eravamo nel panico, terrorizzati. Abbiamo chiamato subito un'ambulanza, la polizia. Il vento era freddo, il mare sempre più agitato”, ha raccontato ancora l'amico. Per le ricerche del diciottenne, nei giorni scorsi, sono stati mobilitati anche gli elicotteri di capitaneria di porto, polizia e carabinieri. Il magistrato ha disposto l’ispezione cadaverica da parte del medico legale che si è recato sul posto.