Palermo, rubata statua di Paolo Borsellino
Incredibile furto a Palermo dove nella notte tra domenica e lunedì alcuni sconosciuti si sono portati via addirittura un busto del giudice Paolo Borsellino, ucciso dalla mafia proprio nel capoluogo siciliano nel 1992. Il busto bronzeo che raffigurava il volto del magistrato antimafia barbaramente ucciso nella strage di via D'Amelio era sistemato in piazza Giovanni Bellissima, nel popolare quartiere Pallavicino di Palermo. A scoprire il furto con grande sgomento è stato questa mattina Giuseppe Cammarata, il preside dell'istituto alberghiero che è intitolato proprio al giudice ucciso dalla mafia e che si trova a pochi passi dalla piazza dove era posizionata la statua. È stato lo stesso dirigente scolastico a denunciare il furto alle forze dell'ordine spiegando che sabato scorso era ancora al suo posto. Il busto, realizzato in vetroresina e solo coperto di una colata di bronzo, infatti era stato donato proprio dagli studenti dell'istituto alberghiero.
La statua di Borsellino giaceva nell'incuria
La statua di Paolo Borsellio era stata installata con una cerimonia commemorativa ufficiale nel gennaio del 2010 alla quale aveva partecipato anche il figlio del giudice antimafia, Manfredi Borsellino. Da allora però il monumento appoggiato su una stele su cui è riportata la scritta "Paolo Borsellino, Eroe e martire di Sicilia. Con gratitudine l'istituto alberghiero", era stato lasciato in abbandono. Come avevano denunciato più volte anche di recente gli abitanti del luogo, attorno alla statua vi era la più totale incuria con sterpaglie altissime e cumuli di immondizia che nessuno toglieva. Sul furto ora indaga la polizia che ha inviato sul luogo anche una squadra della sezione Scientifica per i rilievi del caso.
I precedenti danneggiamenti alle statue di Borsellino e Falcone
Purtroppo non è la prima volta che a Palermo si verificano episodi di vandalismo nei confronti di statue commemorative dei giudici uccisi dalla mafia, Falcone e Borselino. Proprio nell'anno in cui fu collocato il busto rubato, nel 2010, ad esempio furono danneggiate le statue di Giovanni Falcone e Paolo Borsellino posizionate nel centro di Palermo, nei pressi del teatro Politeama. Episodi analoghi sono avvenuti però anche nei confronti di statue raffiguranti altre vittime della mafia. Poche settimane fa ad esempio alcuni vandali hanno imbrattato con bombolette spray il monumento che ricorda don Pino Puglisi, collocato in piazzale Anita Garibaldi.
