Palermo: neonata abbandonata nel cassonetto, corsa in ospedale ma la bimba muore

UPDATE – Trovata la madre della piccola gettata nel cassonetto. I carabinieri hanno rintracciato la madre della neonata gettata viva in un cassonetto a Palermo e poi morta: la donna è ricoverata nel reparto ginecologia dell'ospedale Cervello, dove si è recata dopo il parto. Si tratta di una donna di 31 anni, già madre di altri tre figli, e che risiederebbe a Gemona nel Friuli. Da quanto si apprende, la donna avrebbe affermato di essersi disfatta della piccola perché credeva che la bambina fosse morta dopo il parto. Avrebbe dato alla luce la piccola questa mattina intorno alle cinque, dopodiché non sentendo il battito della neonata e presa dal panico si sarebbe recata in via Di Giorgi e l’avrebbe gettata nel cassonetto. Gli altri tre figli della donna hanno due, sei e otto anni. Il marito vive a Gemona ed è stato contattato dai carabinieri.

È durata poche ore la vita di una piccola neonata trovata questa mattina in un cassonetto della spazzatura a Palermo. La corsa in ospedale e le immediate cure dei medici infatti non sono riuscite a salvare la piccola che aveva ancora il cordone ombelicale attaccato. A dare l'allarme sono stati alcuni passanti che avevano sentito i vagiti della bambina provenire da un cassonetto della spazzatura in via Ferdinando Di Giorgi, in zona Uditore, a Palermo. Quando hanno aperto il cassonetto i passanti hanno scoperto con sconcerto le gambine della piccola tra i sacchetti di rifiuti e hanno subito allertato i sanitari del 118 che sono arrivati sul posto e hanno soccorso la bambina. La neonata è stata trasportata d'urgenza in ospedale e ricoverata nel reparto di neonatologia, ma purtroppo per lei non c'è stato nulla da fare. La piccola è stata intubata e i medici hanno fatto diversi tentativi di rianimazione ma è morta poco dopo il suo arrivo in ospedale. Sono in corso le indagini delle forze di polizia per accertare l'autore dell'orribile gesto.