Pakistan, due sorelle uccise per un video: “disonorava la famiglia”
Arriva dal Pakistan l'ennesimo caso di donne massacrate perché colpevoli di “occidentalizzazione". Basra e Sheeza Noor, due sorelle di 15 e 16 anni, sono state uccise a Chillas, un città nel nord del Paese. Il motivo? Essersi filmate in un video, mentre ballano sotto la pioggia fuori casa. I media locali sostengono che il filmato, girato sei mesi fa, è stato diffuso tramite cellulari, fino ad arrivare ad un parente delle due ragazze. La reazione è stata terribile.
Secondo il Times, domenica scorsa la madre, il fratello ed altri complici hanno trucidato le due giovani con l'obiettivo di "ristabilire l'onore della famiglia". Il ragazzo risulta in fuga dal Pakistan, elemento che comproverebbe ulteriormente la sua colpevolezza secondo la polizia. Il video è stato rimosso dal Rete, dove circola però l'immagine tratta da un frame in cui sono ritratte Basra e Sheeza. Secondo la Commissione Diritti Umani del Pakistan, almeno 943 donne e ragazze sono state assassinate nel 2011 per "delitti d'onore".