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Padre costruisce un guardrail dove è morta la figlia 16enne: arrestato

È accaduto in Georgia: distrutto dal dolore un uomo, dopo aver perso la figlia 16enne in un incidente stradale, ha pensato di costruire da solo una barricata più alta nel luogo esatto in cui la giovane è morta.
A cura di S. P.
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Convinto della pericolosità di un ponte un uomo ha pensato di agire senza aspettare le autorità e costruire da solo un guardrail più alto nel luogo esatto in cui un mese fa è morta sua figlia. La notizia, riportata dai media stranieri, arriva dalla Georgia. Il 15 marzo una giovane di 16 anni, Cecily Hamilton, è morta insieme alla sua amica Taylor, di 18 anni, in seguito a un incidente stradale. Le due ragazze sono finite in un fiume con l’auto. Per questo Shannon Hamilton, il papà di Cecily, si è convinto a fare qualcosa per evitare tragedie simili. E così ha deciso di costruire una barriera, ma per questo è stato arrestato. Le autorità avevano dato ragione all’uomo e avevano promesso, dopo l’incidente mortale, di provvedere e rendere più sicuro quel ponte.

Ma col passare dei giorni il papà di Cecily non ha voluto più aspettare e ha deciso di agire da solo: “Ogni giorno che passa rischiamo di perdere un’altra vita”, ha detto. Così è andato su quel ponte e ha provato a erigere un muretto in attesa dell’intervento delle autorità. Ma per questa sua iniziativa l’uomo è stato arrestato con l’accusa di aver interferito con i programmi del governo. In seguito rilasciato su cauzione l’uomo ha raccontato di non aver voluto infrangere la legge, ma solo essere d'aiuto.

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