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Padre condannato a risarcire la famiglia di chi violentò la figlia, chiede aiuto sul web

La vicenda arriva da Faenza in provincia di Ravenna. La ragazzina che aveva 15 anni all’epoca dei fatti, morì suicida qualche anno dopo.
A cura di A. P.
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Sua figlia fu molestata nel 2007 a 15 anni da un professore e la ragazza sette anni dopo si tolse la vita. Ora il padre deve pagare un cospicuo risarcimento alla famiglia del docente ma non ha i soldi e ha chiesto aiuto alla rete. La vicenda arriva da Faenza, in provincia di Ravenna, dove l'uomo risiede con la moglie. Anche se il professore ora sta scontando tre anni di carcere dopo la sentenza definitiva della Cassazione, nel processo civile per il risarcimento del danno infatti i giudici hanno deciso diversamente condannando il padre della ragazza ad un risarcimento nei confronti della famiglia del molestatore pari a 40mila euro di spese processuali e morali. Tutto nasce da una richiesta danni da parte dei familiari della ragazza. Il professore condannato però dichiarò di non avere nulla, così padre e madre della 15enne lo accusarono di aver spostato denaro nel conto del padre spogliandosi dei propri beni per evitare di pagare la provvisionale.

I conti in questione venero così sequestrati ma una sentenza stabilì che non c'era prova che il denaro nel conto fosse effettivamente del professore così la sua famiglia, ritenendosi penalizzati dal sequestro, chiese il risarcimento del danno, accordato poi dal giudice. La sentenza è immediatamente esecutiva così il padre della ragazza molestata aveva deciso di pagare con un quinto dello stipendio ma ora la madre del docente ha chiesto 21mila euro entro 10 giorni, pena il pignoramento dei beni. Per questo ora i familiari della ragazza contano sulla solidarietà della rete per raccogliere i fondi necessari.

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