Padova, soldati americani bevono al bar e fuggono senza pagare: fermati
Nella serata di domenica due militari americani di stanza a Vicenza, dopo aver consumato due birre al bar "Caffè Veneto" di via Roma a Padova, si sono dati alla fuga senza pagare il conto. Inseguiti e raggiunti subito da due dipendenti e dal proprietario del locale, ne è nata una colluttazione, degenerata al sopraggiungere dei carabinieri. La vicenda è riportata da Il Mattino di Padova. Uno dei due soldati, un 20enne, prima si è rifiutato di consegnare loro il documento, poi li ha pure colpiti. Per questo è stato arrestato per rapina in concorso, resistenza a pubblico ufficiale, lesioni personali e rifiuto di indicazioni sulla propria identità. Segnalato anche l’altro militare che, alla vista dei carabinieri, si sarebbe dileguato.
Il proprietari del locale, Daniele Longato, ha raccontato il fatto al quotidiano veneto: “Sono entrati insieme e hanno ordinato le due birre più costose e si sono seduti a un tavolino” ricorda. “A un certo punto li abbiamo visti uscire e ci hanno salutato in modo ironico. Li ho rincorsi perché sapevo che non avevano pagato. Si sono messi a correre ma io sono molto più allenato di loro. Ne ho fermato uno ma era una furia. Per fortuna – spiega Longato – sono stato aiutato da due dipendenti che mi hanno raggiunto dopo poco. Nella colluttazione è caduto anche il suo zainetto: all’interno c’era uno dei nostri quadri. L’aveva rubato”. L’uomo nella colluttazione ha riportato un'escoriazione all'avambraccio destro e una contusione alla gamba sinistra, giudicate guaribili in tre giorni.