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Padova, distrutto a fucilate il nuovo autovelox sulla Romea

L’inaugurazione era prevista per giovedì, ma qualcuno ha pensato di distruggerlo prima ancora che entrasse in funzione. Il dispositivo, nel territorio di Codevigo, sarà riparato o sostituito. Il sindaco: “Non ci facciamo intimidire”.
A cura di B. C.
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L’inaugurazione del nuovo autovelox al chilometro 103 della Romea, a Codevigo, in provincia di Padova, era prevista per domani, 9 ottobre. Ma dovrà essere per forza di cose rinviata. Come scrive infatti il Mattino Di Padova, nella notte tra martedì e mercoledì, qualcuno, evidentemente infastidito dall'apparecchio per il controllo della velocità, lo ha distrutto prima ancora che entrasse in funzione: colpi di arma da fuoco, probabilmente un fucile, hanno sfondato il vetro che protegge la telecamera, guastando ovviamente anche il congegno interno.

Il sindaco Annunzio Belan ha già presentato denuncia ai carabinieri e fa sapere ai concittadini che non intende fare marcia indietro riguardo l'attivazione degli autovelox nonostante il gesto di sbandierata disapprovazione: "Non possiamo lasciarci intimidire – dice al Mattino – La Romea ha un tasso altissimo di incidenti gravi tanto da essere chiamata ‘strada della morte'. Rigetto con forza ogni accusa di voler fare cassa – assicura – lo scopo è quello di salvare vite umane". E prosegue: "La Romea ha un tasso altissimo di incidenti gravi tanto da essere chiamata ‘strada della morte'. Predisporre un sistema deterrente per controllare la velocità mira solo a renderla più sicura. Rigetto con forza ogni accusa di voler fare cassa, lo scopo è quello di salvare vite umane". Entro pochi giorni l'apparecchio danneggiato sarà riparato e messo quanto prima in funzione. "Viste le esperienze diffuse un po’ in tutta la provincia" – conclude Belan -"Abbiamo deciso di sorvegliare l’autovelox con delle telecamere proprio contro i danneggiamenti e spero che le registrazioni dell’altra notte possano aiutare i carabinieri a identificare i responsabili".

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