972 CONDIVISIONI

Ossessionata dagli odori spruzza troppo deodorante, muore a soli 12 anni

“Suppongo che una 12enne lo faccia normalmente, ma lei esagerava. Aveva addosso più profumo di quanto potessimo immaginare” hanno ammesso i genitori di Paige. La ragazzina inglese sarebbe morta per un’intossicazione da butano e isobutano inalato dai deodoranti che utilizzava.
A cura di B. C.
972 CONDIVISIONI
Immagine

Paige faceva un uso davvero smodato dei deodoranti. Diceva di essere così desiderosa di garantire la propria igiene personale da usare lo spray per così tanto tempo che rischiava “andare fuori moda". Sarebbe stata proprio l'inalazione di sostanze nocive a ucciderla a soli 12 anni, come riportano i media britannici. La ragazzina è stata trovata moribonda, con il corpo a faccia in giù sul letto, della madre dopo aver spruzzato del profumo su sé stessa e negli ambienti di una piccola roulotte affittata per una vacanza con la sua famiglia a Fleetwood, nel Regno Unito. Paige è morta due ore dopo il ricovero, nonostante i tentativi di rianimarla il 18 luglio scorso. Il medico legale ha descritto la sua morte come "una conseguenza non intenzionale di un atto deliberato”. La giovanissima avrebbe inalato butano e isobutano dal deodorante, tuttavia i medici non sono riusciti a confermare il fatto che Paige facesse un "uso cronico" del profumo.

Definita dai suoi familiari e dai suoi amici, una studentessa “solare con tanta voglia di vivere” e l'ambizione di lavorare nel mondo dell'arte, Paige “passava ore in camera da letto a usare lo spray perché non voleva sentire cattivi odori", ha raccontato in tribunale la famiglia. “Suppongo che una 12enne lo faccia normalmente, ma lei esagerava. Aveva addosso più profumo di quanto potessimo immaginare, ma non abbiamo mai pensato che potesse essere un problema" ha aggiunto la signora Daughtry, 36 anni. "Paige non vedeva l'ora di andare vacanza. Quel giorno abbiamo nuotato e siamo andati a Blackpool. Siamo stati sempre insieme. Poi Paige è andata nella nostra camera da letto e mio marito è uscito a fare qualche foto in spiaggia. Ad un certo punto l’ho sentita gridare. Così le ho chiesto ‘cosa succede?’, ma lei non ha risposto. Quando sono entrata nella stanza, aveva gli occhi sbarrati e cercava di urlare. Ho chiamato subito il 999” ha detto ancora la madre. Due turisti, dalle roulotte vicine, sono venuti per assistere prima i familiari nella manovre di rianimazione, poi i paramedici. Paige è stata portata al Blackpool Victoria Hospital dove è spirata due ore dopo.

972 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views