21 CONDIVISIONI
video suggerito
video suggerito

Oristano: bruciate foto di baci gay affisse per commemorare le vittime di Orlando

Le foto sono state incendiate ieri da ignoti: l’installazione intendeva commemorare le vittime della Strage di Orlando.
A cura di D. F.
21 CONDIVISIONI
Immagine

Si chiamava "Shoot me!" ed era un progetto fotografico che voleva commemorare le 49 vittime della Strage d'Orlando: l'installazione, però, è stata presa di mira ieri da un atto vandalico molto probabilmente di matrice omofobica. E' accaduto in Sardegna, a Palmas Arborea (Oristano), un piccolo centro agricolo di poco più di 1.000 abitanti. I manifesti fotografici, coi ritratti di alcuni baci gay, erano stati esposti nelle strade della cittadine tra venerdì e sabato scorsi ed erano stati mostrati anche al Gay Pride di Cagliari. Le foto, però, sono rimaste intatte appena poche ore dal momento che ignoti ieri sera hanno deciso di distruggerli. Intorno alle 20.00 un’auto si è fermata di fronte al muro sul quale erano stati posti i ritratti fotografici, qualcuno è sceso, li ha staccati quasi tutti e, dopo averli accatastati per terra, li ha bruciati.

 “È un atto molto violento“, spiega l'autore delle foto Gianluca Vassallo, “bruciare in strada quelle fotografie di baci omosessuali è un atto simbolico di pochi che non intacca, però, il coraggio di una piccola comunità che si é esposta con grande coraggio per i diritti civili”. Non è tra l’altro la prima volta che un'installazione di Vassallo viene distrutta dai contestatori: era già successo a Olbia, sempre in Sardegna, nel 2013, qualche mese dopo la terribile alluvione che provocò 18 morti.

21 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views