Uccise l’amante incinta a Brescia, ergastolo per Grigoletto

La Corte d'Assise di Brescia ha condannato all'ergastolo Claudio Grigoletto, il pilota d’aerei accusato di aver ucciso il 29 agosto scorso la sua dipendente e amante Marilia Rodrigues, una ragazza brasiliana di 29 anni che da Grigoletto aspettava un figlio. La giovane fu uccisa a Gambara, in provincia di Brescia. Qualche giorno dopo il delitto, l'uomo aveva confessato. Condannando all’ergastolo Grigoletto, i giudici hanno accolto la richiesta di pena avanzata dal pm Ambrogio Cassiani. La sentenza della prima sezione penale della Corte d'Assise di Brescia è arrivata dopo cinque ore di dibattimento in aula e quattro ore di camera di consiglio. “È stato un agguato premeditato giorni prima'”, ha detto il pubblico ministero nel corso della sua requisitoria durante la quale aveva evidenziato “la totale assenza di scrupoli dimostrata da Grigoletto”.

“Umanamente gli omicidi sono due” – “Abbracciare la tesi di Grigoletto (che ha detto di aver ucciso Marilia al culmine di una lite, dopo che lei aveva tentato di colpirlo alla gola, ndr) vuol dire fare un nuovo torto alla ragazza – ha detto ancora Cassiani – Umanamente gli omicidi sono due: quello di Marilia e quello del bambino che aveva in grembo”. Lo sconto di pena previsto dal rito abbreviato ha evitato a Grigoletto l’isolamento diurno come invece era stato richiesto dall’accusa.