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Omicidio in provincia di Padova: imprenditore ucciso in casa. Corpo ritrovato dal figlio

La vittima è stata uccisa con un colpo alla nuca mentre sedeva sul divano della taverna del suo villino a Selvazzano. Aveva suggerito al figlio di fare un giro in bici, ma, quando l’adolescente è tornato a casa, ha trovato il corpo del padre senza vita.
A cura di Redazione
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Enrico Boggian, cinquantaduenne residente in via Monte Santo a Selvazzano, in provincia di Padova, è stato trovato morto sul divano della taverna di casa sua intorno alle 15 di venerdì 24 marzo. Secondo una prima ricostruzione la vittima, dopo essersi tolta le scarpe, si è stesa sul divano e qui sarebbe stata uccisa. La causa del decesso, come verificato dai Carabinieri del nucleo investigativo, è un colpo di pistola alla testa. Come riportato dal Mattino di Padova, l'arma sarebbe una pistola di piccolo calibro e il colpo mortale sarebbe stato esploso all'altezza della nuca. Alle 14.40 l'uomo avrebbe suggerito al figlio diciassettenne di uscire di casa per fare un giro in bicicletta. Il ragazzo avrebbe ascoltato il padre, ma, tornato a casa accompagnato dalla vicina, ha scoperto il corpo senza vita del padre e ha dato l'allarme al 118. I sanitari, giunti sul posto, non hanno potuto far altro che constatare il decesso e allertare le forze dell'ordine. La moglie della vittima non era in casa, poiché in giro con la figlia. Ancora ignota l'identità dell'assassino e il movente.

Enrico Boggian era un imprenditore, titolare di una società di leasing di auto con sede a Noventa Padovana, e viveva con la moglie e i due figli nell'appartamento in cui è stato ucciso.

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