Omicidio di Beatrice Ballerini, l’ex marito: “Sono stato io, ma non volevo”

Dopo quattro giorni di silenzio non ha retto più Massimo Parlanti, l’uomo che ha confessato la sua responsabilità nel delitto di Montecatini Terme. Si tratta dell’ex marito di Beatrice Ballerini, la donna, madre di due figli, trovata morta all’ingresso della sua abitazione a Nievole, in provincia di Pistoia. Ieri i carabinieri avevano fatto sapere di aver trovato il cellulare della vittima in un cassonetto poco lontano dal luogo del delitto, nel registro degli indagati non compariva però nessun nome. Poi in serata l’ex marito, il quale era stato già interrogato subito dopo l’omicidio, si è recato al commissariato insieme al suo avvocato per rendere delle dichiarazioni spontanee. Nel corso dell’interrogatorio vi è stata la confessione del delitto della madre dei suoi figli.

L’omicidio dopo una lite – Parlanti ha confessato in lacrime tutto nella tarda serata di ieri, in un interrogatorio di cinque ore nella caserma dei carabinieri di Montecatini. “L’ho uccisa io, ma non volevo”, ha affermato al pm Claudio Curreli dicendo anche di non riuscire più a tenere per sé quel segreto. L’uomo si trova adesso agli arresti nel carcere di Pistoia con l’accusa di omicidio volontario. Parlanti ha ucciso l’ex moglie Beatrice Ballerini nella casa in cui la coppia aveva abitato insieme ai due figli fino alla separazione: l’uomo ha raccontato agli inquirenti di essersi incontrato con la donna a casa e di aver avuto con lei una lite e una colluttazione. Così l’ha colpita e strangolata con un foulard: lei avrebbe cercato di difendersi, anche con le unghie, tanto che tracce di pelle sono rimaste sul suo corpo.