Odore di marijuana a bordo: atterraggio d’emergenza per un volo British Airways

Un volo della British Airways è stato costretto a rientrare in aeroporto perché il pilota sentiva in cabina un odore eccessivamente forte di cannabis. E' accaduto stamattina: l'aereo era decollato dallo scalo londinese di Gatwick alla volta di Creta ma dopo appena 90 minuti di volo, il comandante ha deciso di effettuare un atterraggio di emergenza. Ha effettuato una virata di 180 gradi ed è rientrato nel Regno Unito. I passeggeri a bordo hanno capito subito che qualcosa non andava: "C'è troppa puzza di cannabis. Meglio tornare indietro", ha comunicato il pilota ai viaggiatori, che sono rimasti senza parole trovando la spiegazione troppo vaga e poco convincente.

"Un membro dell'equipaggio si è sentito male per la diffusione in cabina di un odore non meglio identificato. Quindi torniamo indietro" – hanno aggiunto le assistenti di volo ai passeggeri, il cui incubo è durato ancora molto. Una volta atterrati a Gatwick, i 174 viaggiatori delvolo maledetto sono stati costretti ad attendere per un'ora intera un aereo sostitutivo che li portasse definitivamente in Grecia. British Airwais non ha voluto fornire altri dettagli sulla vicenda, ma come scrive l'Huffingtonpost, anche i passeggeri hanno confermato la puzza di cannabis: "Appena siamo entrati nel velivolo, abbiamo avvertito un odore di cannabis lieve. Dall'equipaggio ci è stato detto che, con l'accensione dell'aria condizionata, probabilmente non avremmo più sentito nulla. Così non è stato: l'odore è diventato più forte".