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Obesità, in Gran Bretagna la scuola scrive ai genitori: “Mettete a dieta i vostri figli”

Nel Paese i numeri diffusi dal Servizio sanitario nazionale sono sempre più allarmanti: a 11 anni un bambino su cinque è sovrappeso o obeso. Ma i genitori non sempre reagiscono in maniera positiva ai consigli della scuola.
A cura di Susanna Picone
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Una lettera dalla scuola per scongiurare il pericolo obesità. Accade in Gran Bretagna, Paese in cui i numeri diffusi dal Servizio sanitario nazionale si fanno sempre più allarmanti. Ma quella lettera di avvertimento e consigli, spesso, non viene accolta in maniera positiva dai genitori. Tante infatti sono le risposte rivolte ai presidi in cui le famiglie chiedono di non interferire con le abitudini e lo stile di vita dei loro figli, invitando quindi la scuola a limitarsi a occuparsi delle questioni didattiche. Ma in Gran Bretagna, a quanto pare, il problema obesità infantile esiste e preoccupa sempre più. Un bambino su cinque è sovrappeso o obeso al sesto anno di scuola, cioè a undici anni, mentre all’inizio della scuola, all’età di cinque anni, i bimbi che mangiano male sono quasi il dieci per cento. Dai dati emerge che, anche se si registrano casi ovunque, il problema del sovrappeso risulta più pesante nelle aree più povere del Paese.

Il problema obesità in Gran Bretagna – In particolare, come riassume un articolo del Corriere della Sera, il tasso di sovrappeso oscilla in media tra il 12,5 per cento delle aree meno ricche e il 5,5 per cento delle altre per i piccoli e tra il 26 per cento e l’11,7 per cento per i più grandi. Secondo il Chief Medical Officer – la più importante figura di consulenza governativa nell’ambito della sanità pubblica – quella che incide sul sovrappeso è la cultura dello snack che si sta diffondendo sempre di più tra i più piccoli. Anche per questo è la scuola a scendere in campo per tentare di limitare il problema. Quando una scuola si rende conto che un bambino è sovrappeso o rischia l’obesità deve contattare i genitori e segnalarlo offrendo anche dei consigli sulle strutture a cui rivolgersi per un programma di dimagrimento. Inoltre ai bambini la scuola chiede di mangiare frutta all’intervallo del mattino e non snack e merendine varie.

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