9 CONDIVISIONI

Obama sui transgender: “No discriminazioni a scuola, bagni secondo identità di genere”

L’amministrazione Obama prende posizione nella disputa tra autorità federali e North Carolina circa l’accesso ai bagni nelle scuole per i ragazzi transgender e indica a ogni scuola pubblica del Paese di consentire ai transgender di utilizzare il bagno che corrisponde alla loro identità di genere.
A cura di Susanna Picone
9 CONDIVISIONI
Immagine

L'amministrazione Obama emetterà un decreto con cui chiederà a tutti i distretti scolastici del Paese di permettere agli studenti transgender di utilizzare i bagni a loro scelta, a prescindere dal genere indicato sui loro documenti. L'idea è dunque quella di consentire agli studenti transgender di utilizzare il bagno che corrisponde alla loro identità di genere. È il New York Times ad anticipare il contenuto di una lettera dei ministeri di Giustizia e Istruzione ai distretti scolastici in cui appunto si invita a lasciare usare agli studenti i bagni in base alla loro identità di genere. Il documento non ha la forza di una legge ma rappresenta un importante segnale politico: secondo il New York Times, le scuole che non rispetteranno l'interpretazione dell'amministrazione Obama potranno essere perseguite legalmente o perdere fondi federali. Agli studenti non può essere fatto obbligo di presentare diagnosi mediche o documenti  che riflettano la loro identità di genere e, secondo quanto sottolinea la circolare, deve essere garantito un non discriminatorio accesso agli studenti transessuali anche in circostanze in cui esso possa far sentire gli altri a disagio.

La battaglia legale con il North Carolina sulla questione dei diritti delle persone transgender – Nei giorni scorsi il dipartimento di Giustizia americano ha fatto causa al North Carolina, in relazione alla legge che nello Stato costringe i transgender a utilizzare i bagni pubblici in base al genere scritto sul certificato di nascita. “Non esiste aula nelle nostre scuole per discriminazioni di qualsiasi tipo, inclusa quella contro gli studenti transgender a causa della loro identità sessuale”, afferma in una dichiarazione il procuratore generale Loretta Lynch. Oltre alla circolare, l'amministrazione Obama è pronta a distribuire un altro documento: 25 pagine di domande e risposte che illustrano le migliori pratiche per evitare la discriminazione nelle scuole, inclusi i modi per mettere gli studenti transgender a proprio agio in classe e proteggere la privacy di tutti gli studenti negli spogliatoi e nei camerini.

9 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views