Obama incontra Renzi alla Casa Bianca: “Impressionante energia di Matteo sulle riforme”
"Buongiorno", così il presidente Usa Barack Obama si è rivolto al nostro presidente del consiglio Matteo Renzi accogliendolo nello Studio Ovale alla Casa Bianca, dove si è svolto un colloquio alla presenza delle delegazioni dei due Paesi. Per gli Usa hanno partecipato tra gli altri il segretario di Stato Usa John Kerry, il vicepresidente americano, Joe Biden, il consigliere per la Sicurezza nazionale Susan Rice ed il vice consigliere della Sicurezza, Ben Rohdes. Al termine del colloquio conferenza stampa congiunta dei due leader durante la quale Obama si è detto impressionato dalle riforme messe in atto dal governo Italiano in questi anni definendo Renzi come un giovane e dinamico Premier impegnato per il suo Paese. Per Obama Renzi è "una voce guida in Europa" ma anche un premier con il quale discutere di come creare lavoro e portare la crescita della Grecia dentro la zona euro. Matteo Renzi "ha portato molta energia e senso di visione, è un premier che vuole vedere una crescita nel suo Paese" ha dichiarato Obama. elogiando il nostro APese il Presidente Usa ha poi scherzato: "Purtroppo non ho antenati italiani ma mi considero un italiano onorario perché amo tutto dell'Italia"
Il Presidente Usa ha anche ribadito che l'Italia è una nazione fondamentale per la politica estera soprattutto nelle recenti crisi a livello internazionale. "L'Italia ovviamente è uno dei nostri alleati più vicini e forti e questa è l'occasione per celebrare i nostri rapporti" ha sottolineato infatti il numero uno della Casa Bianca. "Gli Stati Uniti non sarebbero ciò che sono adesso senza il contributo e la generosità degli italiani" ha spiegato Obama , annunciando che molti americani verranno in visita in Italia per Expo 2015. "Credo che sia molto importante per noi fare dell'Expo una grande occasione per la qualità della vita, di life style e per dichiarare guerra alla povertà in un mondo dove un miliardo muore per l'obesità ed un altro miliardo muore perché non ha cibo" ha replicato Renzi ringraziando gli Usa per la Liberazione, visto che quest’anno è il settantesimo anniversario. Per Renzi gli Usa sono "un modello economico per l'Ue" perché l'Europa con "una politica di sola austerity non ce la farà mai".
Immancabile il riferimento alla situazione nel Mediterraneo. "Ciò che accade nel Mediterraneo non è solo una questione di sicurezza ma una questione di giustizia e di dignità dell'uomo" ha affermato il premier Renzi, aggiungendo che sulla Libia, c'è la "piena condivisione con gli Usa che darà i suoi frutti efficaci nelle prossime settimane". in precedenza Obama aveva annunciato di aver parlato della situazione in Libia, assicurando che gli Usa "continueranno a sostenere gli sforzi e il ruolo guida dell'Italia nel Mediterraneo: lavoreremo in modo estensivo con l'Italia per fronteggiare le minacce dell'Isis".
