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“O paghi o ti taglio di dita”, le minacce di un usuraio arrestato a Torino

L’uomo, un pluripregiudicato da poco uscito dal carcere, secondo le accuse avrebbe preteso da una famiglia della Valle di Susa la restituzione dei soldi con interessi da capogiro. Avrebbe costretto le sue vittime anche a vendere l’auto per onorare parte dei debiti.
A cura di S. P.
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“O paghi o ti taglio le dita”: così un usuraio di 34 anni, pluripregiudicato, minacciava i suoi debitori se non gli avessero consegnato le somme di denaro con interessi altissimi. L’uomo, da poco uscito dal carcere e residente in Valle di Susa, è stato arrestato dalla Guardia di Finanza della Compagnia di Susa (Torino). Era stato in carcere per una pesante condanna per reati contro il patrimonio e di traffico di droga e, tornato in libertà, ha iniziato a fare l'aguzzino perseguitando in particolare un'onesta famiglia della val Susa che in un momento di difficoltà si era rivolta a lui per avere un prestito. Secondo quanto accertato dai finanzieri, lo strozzino aveva costretto le vittime a vendere anche la loro auto per pagare, almeno in parte, i debiti.

Deve rispondere anche di spaccio di sostanze stupefacenti – La Guardia di Finanza della Compagnia di Susa, nel corso della perquisizione domiciliare, ha trovato nell'abitazione del pluripregiudicato 423 pastiglie di ecstasy destinate a rifornire i locali notturni della zona. L’uomo deve dunque rispondere dei reati di estorsione, usura e spaccio di sostanze stupefacenti. Le indagini dei militari hanno poi evitato che si commettesse un altro reato: da quanto emerso il 34enne, infatti, avrebbe dovuto procurare una pistola a un uomo di 53 anni di Avigliana (Torino) arrestato lo scorso aprile per il reato di stalking contro la ex convivente.

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