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Nutella ordina a una sua fan di cancellare la Giornata mondiale

Ogni 5 febbraio la blogger americana Sara Rosso festeggiava su internet il World Nutella Day, una giornata dedicata alla crema di casa Ferrero. Un evento nato nel 2007 per il suo “amore” nei confronti del prodotto. Ma ora spiega che, per volere dell’azienda, non potrà più farlo.
A cura di Susanna Picone
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Ogni 5 febbraio la blogger americana Sara Rosso festeggiava su internet il World Nutella Day, una giornata dedicata alla crema di casa Ferrero. Un evento nato nel 2007 per il suo “amore” nei confronti del prodotto. Ma ora spiega che, per volere dell’azienda, non potrà più farlo.

Sara Rosso, blogger americana e grande fan della Nutella, non potrà più parlare della famosa crema di nocciole di casa Ferrero su internet, né potrà continuare a omaggiare il prodotto il 5 febbraio, quando per sua iniziativa era nato il World Nutella Day. Non potrà più farlo perché – lo spiega lei stessa sulla homepage del suo blog – glielo ha ordinato proprio la Ferrero, la casa che produce Nutella. Sara Rosso scrive, infatti, di aver ricevuto un’ingiunzione dagli avvocati che rappresentano Ferrero per cui è costretta a oscurare il sito della Giornata mondiale della Nutella. Si legge, in un post in inglese, sul blog: “Il 25 maggio 2013 oscurerò il sito della Giornata mondiale della Nutella, e ogni presenza sui social media (Facebook, Twitter) in conformità al decreto ingiuntivo ricevuto dagli avvocati che rappresentano Ferrero Spa (i produttori della Nutella)”.

La blogger americana ammette anche la sua delusione e sorpresa per una tale comunicazione, anche perché per anni dice di aver mantenuto buoni rapporti con l’azienda. Il problema, a quanto pare, è nel logo e nel nome: per questo motivo le chiedono di mettere fine al World Nutella Day, evento che lei aveva organizzato nel 2007 senza il coinvolgimento dell’azienda di Alba. Sara Rosso, con la sua iniziativa da fan, era riuscita a raccogliere in poco tenpo migliaia di seguaci tra Twitter e Facebook e il suo blog era diventato punto di riferimento per gli amanti della crema di casa Ferrero. Quei fan che ora, solidali con la blogger americana, l’hanno invitata a ribattezzare la festa del 5 febbraio nel “giorno di qualcosa che non può essere nominato”.

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