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Nuovo identikit del boss di Cosa Nostra Matteo Messina Denaro, alias Diabolik

La Polizia Scientifica di Roma ha diffuso un nuovo identikit di Matteo Messina Denaro, considerato a pieno titolo il capo di Cosa Nostra e della cosca di Castelvetrano, in provincia di Trapani.
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Nell'ambiente delle cosche malavitose lo chiamano Diabolik: un nome e una passione quella dei buchi delle mitragliatrici sul cofano delle auto, come il celebre personaggio dei fumetti. Stiamo parlando di Matteo Messina Denaro, a capo di Cosa Nostra dopo l'arresto di Provenzano e Riina, e ricercato dal 1993. La sua carriera era cominciata soltanto pochi anni prima a fianco di suo padre, Francesco Messina Denaro, noto a Castelvetrano e dintorni con l'appellativo di "Don Ciccio".

Dopo diversi identikit diffusi durante i 18 anni di latitanza, di cui l'ultimo risalente al 2007 oggi la Polizia di Stato ha divulgato un altro di pezzo di storia della probabile fisionomia che avrebbe assunto il volto di Messina Denaro in questi anni. Attraverso la tecnica dell'age progressing, che consente di invecchiare i tratti somatici del volto senza snaturarne l'identità, e tenuto conto della malattia agli occhi del boss (per il quale durante gli anni di latitanza pare essersi sottoposto ad un intervento in una famosa clinica di Barcellona) la Polizia scientifica di Roma ha tracciato un nuovo identikist del capo della cosca di Castelvetrano.

Partendo dall'ultima fotografia in possesso e incrociandola anche con le immagini relative ai suoi familiari, Matteo Messina Denaro, secondo l'identikit della Scientifica dovrebbe essere stempiato, con pochi capelli tirati all'indietro, sguardo stanco e occhiaie più marcate rispetto alla precedente immagini. Le foto diffuse dalla Polizia sono cinque: una con e  l'altra senza cappello, una mentre  indossa gli occhiali e  l'altra senza e l'ultima che rappresenta il cambiamento rispetto all'ultima foto originale.

Secondo la classifica dei latitanti Matteo Messina Denaro sarebbe il quarto latitante più pericoloso al mondo; per informazioni utili alla sua cattura i Servizi Segreti italiani offrono un milione e mezzo di euro: è conosciuto per essere un uomo di mafia spietato, oltre che amante delle belle donne e della moda e il bel vestire; tra gli stilisti preferiti  di Diabolik ci sono, infatti, Armani e Versace.

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