Nuovo caso di meningite C in Toscana: colpito un uomo di 40, era vaccinato

Nuovo caso di meningite in Toscana: un 40enne residente a San Marcello Pistoiese è ricoverato, dalla tarda serata di ieri, nel reparto di terapia intensiva dell'Ospedale San Jacopo. Arrivato al pronto soccorso, i sintomi del paziente avevano immediatamente allarmato i sanitari. Gli esami ai quali si è sottoposto, hanno confermato la diagnosi di meningite da meningococco C. La notizia è stata comunicata dall’Azienda Usl Toscana Centro che assicura come nei confronti dell’uomo siano già state intraprese le indagini diagnostiche e somministrata una terapia adeguata. Il40enne, che si era vaccinato a febbraio 2016 contro il meningococco C, è tuttora in prognosi riservata, ma le sue condizioni, al momento, sono stabili.  Presso il laboratorio regionale di riferimento dell’ospedale Meyer sono comunque in corso gli esami di conferma e di tipizzazione. Il Servizio di Igiene pubblica e della nutrizione di Pistoia del Dipartimento di Prevenzione ha anche attivato l’inchiesta epidemiologica ed è in corso la profilassi ai conviventi e alle persone che negli ultimi 10 giorni hanno avuto dei contatti con il paziente.

Nuovo caso in Toscana, ma l'allarme sta scemando

Si tratta del sesto caso in cui un paziente si ammala nonostante sia nel periodo di copertura del vaccino in dall’inizio della campagna vaccinale. Si sono contati altri sette casi di vaccinati che si sono ammalati, ma si trattava di persone che l’avevano fatto da troppi pochi giorni o da più di cinque anni. In tutti e cinque i precedenti casi di vaccinati che hanno contratto la meningite c’è stata la guarigione del paziente senza conseguenze permanenti. Quello di Pistoia è il primo caso di infezione da meningococco C negli ultimi due mesi in Toscana, dove nel 2016 si contati ben 38 casi di meningite: il dato sembra così testimoniare l’affievolimento del focolaio dopo due anni dalla sua esplosione.