Nuove rivelazioni di Snowden: Usa e Regno Unito spiavano droni israeliani

I servizi segreti di Stati Uniti e Regno Unito avrebbero sistematicamente sorvegliato tutte le operazioni aeree militari dell'aviazione israeliana per anni. A rivelarlo è un'inchiesta giornalistica pubblicata da Der Spiegel e Intercept e basata su documenti segreti svelati da Edward Snowden, l'analista ed ex tecnico della Nsa statunitense noto per aver rivelato pubblicamente diversi programmi di sorveglianza di massa messi in atto dai governi statunitense e britannico. Secondo le rivelazioni, l'operazione segreta di spionaggio, denominata "Anarchist", è stata condotta per lungo tempo dall'isola di Cipro, con l'intenzione di monitorare costantemente l'attività aeronautica dell'aviazione militare israeliana con particolare attenzione ai bombardamenti nella striscia di Gaza e a possibili attacchi israeliani in Iran.

L'operazione di intelligence infatti sarebbe stata avviata nei primissimi mesi del duemila, inizialmente per monitorare i droni israeliani, ma sarebbe stata allargata anche agli aerei da combattimento di Tel Aviv dal 2008, cioè durante la guerra di Gaza. Secondo il rapporto, gli 007 statunitensi e britannici avevano il compito di hackerare i droni rubando le riprese video in modo da monitorare la situazione, ma anche per carpire informazioni sulla tecnologia usata. Al momento né Israele é gli Stati Uniti hanno voluto commentare la notizia, ma fonti anonime interpellate da quotidiani israeliani hanno minimizzato il rapporto, sottolineando che sono molti i servizi segreti impegnati nell'area a rilevare le operazioni militari senza nessuna conseguenza concreta sulle stesse operazioni.