6 CONDIVISIONI
video suggerito
video suggerito

Norman Atlantic, scatola nera fusa dalle fiamme: la tragedia potrebbe rimanere un mistero

Una delle due scatole nere si è fusa a causa delle fiamme rendendo i dati irrecuperabili.
A cura di D. F.
6 CONDIVISIONI
Immagine

Il disastro della Norma Atlantic potrebbe rimanere in gran parte un mistero: la Procura di Bari, infatti, ha sospeso momentaneamente le operazioni tecniche sulle scatole nere dell'imbarcazione, in quanto uno dei due apparati è stato seriamente danneggiato dalle fiamme durante l'incendio divampato a bordo del traghetto lo scorso 28 dicembre a largo delle coste albanesi. I tecnici della Procura stanno procedendo con estrema cautela all'estrazione dei dati: stando a quanto riscontrato dai consulenti , infatti, le alte temperature raggiunte nell'imbarcazione avrebbero sciolto la plastica esterna di una scatola nera fondendola al disco di registrazione: il pericolo concreto, dunque, è che la rimozione della plastica comporti anche il danneggiamento del disco e la conseguente perdita di tutti i dati registrati. Finora non è stato possibile ricostruire quanto avvenuto la notte del 28 dicembre perché l'altra scatola nera, trovata ancora integra, ha fornito dati completamente illegibili.

Le operazioni sulle scatole nere sono iniziate lo scorso 22 gennaio. I pubblici ministeri della Procura di Bari Ettore Cardinali e Federico Perrone Capano hanno affidato le analisi dei contenuti ai tecnici Raffaele Colaianni e Claudio Aleandri con la collaborazione di un informatico del Cnr, Massimo Iannigro. Un riscontro definitivo dovrebbe aversi tra un paio di mesi. Il prossimo 20 febbraio, intanto, gli inquirenti affideranno l'incarico di effettuare l'autopsia sul decimo corpo, quello trovato carbonizzato in un tir a bordo del relitto. La vittima potrebbe essere un cittadino di nazionalità greca.

6 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views